I dati sensibili ceduti da Grindr e da altre app verso incontri

30.01.2023 sesso-occasionale come funziona  No comments

Conformemente l’organizzazione norvegese la partecipazione di questi dati sensibili rivelerebbe possibilmente gli orientamenti sessuali degli utenti, piu disubbidire le norme europee su termini di privacy

Alcune delle piu diffuse app di incontri – con cui Tinder, Grindr, OkCupid di nuovo Happn – avrebbero condiviso informazioni personali su societa pubblicitarie, violando cosi le leggi europee sulla privacy.

Verso denunciarlo adulti incontri sesso casuale anche il Norwegian Consumer Council, indivis metodo statale norvegese a copertura dei consumatori, come nel report “Out of Control” ha conosciuto il abito di 10 applicazioni istallate circa dispositivi Android, rilevando quale le app in paura abbiano incaricato demi-tour dati sensibili degli utenza ad almeno 135 diversi servizi di profilazione comportamentale con finalita pubblicitarie.

«Venti mesi successivamente l’entrata affabile del GDPR, demi-tour consumatori sono e abbondante spiati online manco hanno modo di amico quali enti trattano i lei dati, ne sanno ad esempio fermarli», ha criticato il Consumer Council. Secondo l’organizzazione, inoltre, la notifica di un qualunque di questi dati rivelerebbe eventualmente gli orientamenti sessuali degli utenti.

In mezzo a le ondule app analizzate vi ancora Grindr, ad esempio sinon propone che tipo di «la piuttosto pratico app di affable network verso popolazione lesbica, bi, trans addirittura queer al societa», che razza di tuttavia condivide gli indirizzi IP, le minuto, il sesso addirittura volte dati Marinaio dei propri fruitori in puro terze riguardo a massimizzare la targetizzazione degli annunci pubblicitari.

Tinder ed OkCupid, duetto altre app su incontri, sono accusate di approvare pirouette dati sensibili degli utenti per al minimo 45 societa quale fanno a responsabile al Turno Group, una multinazionale ad esempio gestisce verso degoutta avvenimento insecable omonimo periodo di incontri.

Esercizio Group, conformemente le accuse, ha accorto verso Forbes: «La privacy addirittura al centro della nostra energia. A diversita di altre mondo tecnologiche il cui campione si basa sulla trasporto di informazioni personali, il nostro di nuovo prodotto sopra colletta ed sinon basa sulla esecuzione di fiducia addirittura contro una percepibile bravura a gli utenza».

«Tinder ed OkCupid – sinon standard ed nella avviso – utilizzano fornitori di terze parti verso operazioni tecniche e verso suscitare i nostri servizi generali, fra al minimo verso tutte le altre app ancora piattaforme online. La nostra umanita condivide scapolo informazioni specifiche ritenute necessarie verso il congegno della nostra inizio, con rango con le leggi applicabili, inclusi GDPR e CCPA».

Le altre app che razza di avrebbero alterato la privacy degli fruitori

Ciononostante nel mirino del Norwegian Consumer Council sono finite ancora altre tipologie di applicazioni come Qibla Finder, utilizzata dai musulmani circa posizionarsi esattamente riguardo a la Mecca sopra rso momenti di invocazione, ma addirittura l’app della tastiera animata Wave, quale l’applicazione per bambini My Talking Tom 2.

Con le altre app segnalate dall’associazione sono presenti Perfect365, un’app a cambiare rso selfie, nonche le applicazioni a riscontrare il portamento mestruale quale Clue addirittura MyDays.

Nel frattempo, il Norwegian Consumer Council ha prominenza denuncia contro alcune delle societa prese circa stima, entro cui Grindr w la piattaforma pubblicitaria riguardo a app carente di Twitter (la MoPub, che funziona che razza di intermediario promozionale di Grindr, ndr) di nuovo altre quattro umanita. Twitter e subito corso ai ripari dichiarando di aver interdetto l’account MoPub di Grindr ed annunciando di aver adepto un’indagine interna.

La compendio del verbale

Indietro il atto, sopra compendio, «Nessuna delle app menzionate ha munito le informazioni necessarie al consumatore a eseguire un intervento chirurgico una possibilita informata all’avvio delle app».

«Con l’aggiunta di cio – prosegue il Norwegian Consumer Council – abbiamo comparato una fallo incertezza completa di impostazioni sopra-app a coordinare o impedire la presenza di dati personali sopra terze parti. Cio dimostra che sovente ai consumatori non vengono fornite informazioni sufficienti a dare la precedenza nell’eventualita che ammettere di essere tracciati e profilati».

«Qualora il cliente non desidera che tipo di le proprie app trasmettano dati personali a terze parti commerciali, l’unica alternativa addirittura ripetutamente non installare le app», conclude l’associazione.

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